interviste

Sostanze d'abuso: attenzione agli effetti sulle funzioni sessuali

SOSTANZE D’ABUSO E FUNZIONE SESSUALE E RIPRODUTTIVA DELL’UOMO

Le droghe o sostanze d’abuso sono purtroppo molto diffuse nella popolazione maschile adolescenziale, tardo adolescenziale e adulta. Erroneamente si fa una distinzione tra cosiddette droghe pesanti( eroina e cocaina) e droghe leggere dove vengono inserite la marijuana e l’ecstasy, attribuendo a queste ultime una “quasi innocuità” in termini di ripercussioni sulla salute generale. Dal punto di vista dell’effetto di queste sostanze sulla funzione sessuale e riproduttiva dell’uomo non esistono purtroppo differenze, tutte le sostanze d’abuso, in cui si comprende anche l’alcool e la nicotina, oltre alle sostanze stupefacenti, procurano danni da un punto di vista erettivo, eiaculatorio e sulla fertilità dell’uomo.  Nello specifico le droghe più frequentemente usate: marijuana, ecstasy, cocaina ed eroina, inizialmente, soprattutto da un punto di vista sessuale, possono ridurre le inibizioni e potenziare le performances sessuali, ma con il tempo creano danni spesso irreversibili.

Marijuana: è una sostanza derivata dalla cannabis sativa,pianta originaria dell’Asia Centrale. Il principio attivo è il delta-9-tetraidrocannabinolo(THC),che a piccole dosi provoca stato di benessere,diminuzione delle inibizioni,perdita di concentrazione e di appetito,aumento della frequenza cardiaca, arrossamento degli occhi, difficoltà di equilibrio e di coordinamento motorio,sonnolenza. Dosi maggiori assunte cronicamente ( 1-2 spinelli a settimana), amplificano questi effetti e tendono a falsificare la percezione del tempo e dello spazio, fino a provocare confusione , ansietà e panico. Per quanto riguarda i danni sulle funzioni sessuali e riproduttive la marijuana nell’uomo, riduce la funzione erettiva, diminuisce la libido, riduce la produzione di spermatozoi.

Ecstasy: non è un unico prodotto, ma una combinazione di sostanze diverse, tutte di origine sintetica, di cui la più importante è il MDMA( 3-4 dimetilene-diossi-metamfetamina), un derivato dell’amfetamina. Nell’uomo il suo uso cronico determina degenerazione neuronale, cioè distrugge le fibra nervose del cervello. Dal punto di vista sessuale inizialmente procura euforia e aumento del desiderio, ma la sua assunzione ripetuta, soprattutto perché dà assuefazione e ne vengono richieste dosi sempre maggiori da parte dell’organismo, procura scomparsa completa del desiderio sessuale, incapacità ad ottenere e mantenere l’erezione e ad arrivare all’eiaculazione con l’orgasmo. Senza tenere conto che l’ecstasy provoca in chi la assume: tachicardia, dilatazione pupillare, crisi epilettiche e colpi di calore.

Cocaina: è una polvere che inalata inizialmente fa sentire svegli, vigili e pieni di energia, poi crea disturbi del sonno, tachicardia e respiro affannato. Dal punto di vista sessuale all’inizio aumenta la libido e l’erezione poi se assunta cronicamente azzera completamente sia  la libido che l’erezione. Questo anche e soprattutto nel suo derivato il “Crack” che può venire fumato ed ha un effetto molto più rapido della polvere di cocaina.

Eroina: è un analgesico antidolorifico che agisce a livello del cervello e che dal punto di vista sessuale all’inizio aumenta la sensazione orgasmica ed il piacere, ma se assunta cronicamente comporta riduzione della libido ed un calo delle performances sessuali, fino alla disfunzione erettiva completa. Sul sistema riproduttivo dell’uomo l’uso dell’eroina comporta alterazioni del numero, motilità e morfologia degli spermatozoi, per un danno permanente della linea seminale

INTERVISTA PROF.  ALESSANDRO NATALI 

Responsabile Servizio Andrologia Urologica

Clinica Urologica 1 - Università degli Studi di Firenze

Intervista al Prof. Natali a " Vita in coppia " periodico bimestrale a diffusione nazionale - numero di marzo/aprile 2015

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