Masha e Orso 2.0 al tempo del Coronavirus
Prologo a Masha e Orso 2.0 ai tempi del Coronavirus
L’idea di scrivere una favola per bambini per spiegare loro cosa stava succedendo in questo particolare momento nel mondo, utilizzando un ben conosciuto supereroe dei fumetti, Spiderman, ha avuto una vasta eco sui social e vi ringrazio delle testimonianze di gradimento che attraverso i social stessi mi avete fatto pervenire.
Questo mi ha indotto a scriverne un’altra con un ambientazione che potesse essere ben accetta e conosciuta anche dalle bambine oltre che dai bambini.
Ecco quindi che vi propongo una storia prendendo spunto dalla serie di animazione basata su una fiaba russa: Masha ed Orso, che tutti i nostri bambini conoscono.
Questo cartoon ha dei riferimenti, per quanto riguarda alcuni personaggi, con la Cina e quindi ho pensato che potesse essere il contesto giusto per spiegare, ai vostri figli e nipoti, cosa sta accadendo, agganciando la loro attenzione a qualcosa che ben conoscono e gradiscono.
Come sempre questa storia non ha nessuna pretesa se non cercare di portare un po’ di serenità in seno alle nostre famiglie in questo drammatico momento.
Ci sarà come sempre una forma cartacea ed una audio del raccontino per rendervi più agevole il compito con i vostri bambini.
Buona lettura e buon ascolto!!!
Masha e Orso 2.0 ai tempi del Coronavirus
Orso si stava preparando al quotidiano riposino nella poltrona preferita all’interno della sua casa ricavata da un tronco d’albero. Aveva pranzato abbondantemente, mangiando, fra le altre cose,il gustosissimo miele che le operose api producevano nelle arnie del suo giardino, si era preparato il solito thè digestivo usando l’ amato samovar per scaldare l’acqua e ora si sarebbe goduto alla TV con parabola e decoder una partita di calcio di cui era grande appassionato.
Masha fortunatamente non era nei paraggi, il Maialino era come sempre in giardino disteso a sonnecchiare al sole accanto alla sua pozzanghera preferita, ad ascoltare musica, il Coniglio non stava tentando di rubargli le carote dall’orto ed anche le api fuori della sua casa, dopo tanto lavoro per produrre il miele, si concedevano il meritato riposo.
Cosa c’era di meglio da farese non guardare in santa pace una partita di calcio alla TV nella sua confortevolissima poltrona? Dopo pochi minuti Orso stava già ronfando alla grande...
Ad un certo punto fu svegliato di soprassalto da un urlo lanciato da Masha che, arrivata da circa un’oretta nella sua casa, si era messa a leggere una rivista di moda femminile che sicuramente Orsa aveva lasciato sul tavolino di fronte alla TV l’ultima volta che era venuta a trovare Orso.
Ma perché Masha aveva urlato ed interrotto i sogni beati di Orso? La risposta era molto semplice, sullo schermo della TV era comparso un notiziario in edizione straordinaria che aveva interrotto la partita di calcio in corso, in cui si parlava di una misteriosissima e contagiosissima malattia, insorta nella vicina Cina, specificatamente a Whuan, una popolatissima città famosa per i suoi frequentatissimi mercati alimentari.
Il notiziario diceva che si sapeva ancora poco di questa malattia. Ma intanto, mentre sullo schermo TV scorrevano le immagini,erano riusciti ad isolare l’agente infettante, era un virus che a vederlo in televisione, pensava Orso dentro di sé, assomigliava stranamente ad un pallone da calcio con tanti spunzoni sopra, come gli aculei dei suoi amici Ricci, che spesso infilzavano con essi le mele che gli portavano a casa.
Mentre il servizio in TV andava avanti, nel salotto della casa di Orso erano arrivate Dasha che era venuta come sempre in treno per fare visita alla cugina Masha e Orsa, di cui Orso era segretamente innamorato, che gli aveva portato la consueta rivista settimanale di parole crociate.
Ma anche tutti gli altri animali, allarmati dall’urlo di Masha, si erano precipitati da Orso. Sulla porta di casa si stavano infatti accalcando il Cane bianco a macchie marroni, il Caprone che aveva smesso di brucare l’erba in giardino, il Coniglio con l’immancabile carota tra i denti, il Maialino con le cuffie per sentire la musica, e trafelati trafelati stavano arrivando anche gli scoiattolini con le loro pigne.
Le notizie allarmanti provenienti dalla TV furono ascoltate in un religioso silenzio da tutti i nostri amici animali. Si pensava che all’origine della malattia che si stava rapidissimamente propagando dalla Cina al mondo intero, vi fossero i pipistrelli, molto apprezzati come cibo dai cinesi, che potevano essere stati i portatori del virus che aveva poi infettato l’uomo.
Il servizio televisivo diceva però anche che nessun altro animale poteva essere responsabile di questa infezione ed il nostro amico Cane tirò un sospiro di sollievo… sapeva infatti quanto gli umani a volte, in preda alla paura irrazionale, potessero essere pericolosi attribuendo agli animali domestici colpe assolutamente inesistenti!
A questo punto la notizia dell’epidemia si era diffusa e nel giardino di Orso erano arrivati anche i Lupi con la loro scalcinata ambulanza per sapere cosa stava realmente succedendo. Le informazioni date dalla TV si stavano accavallando ormai una sull’altra,e, presto, per contenere la diffusione del virus, si sarebbero fermati gli aerei, le navi, i treni...
Improvvisamente la avveduta Dasha, sconsolata e con un filo di voce, disse, rivolta a Masha ed Orso “Pinguino che vive in Antartide non ci potrà più raggiungere con il suo aereo, neanche Tigre che vive lontano nelle steppe della Russia, ma neanche io che vi vengo a trovare sempre in treno potrò più venire!”.
Lo sconforto e la paura iniziava a serpeggiare tra i nostri amici... A questo punto Orso, saggio come sempre, intuendo che bisognasse fare qualcosa per risollevare gli animi di tutti, prese dalla sua fornitissima biblioteca un libro che si ricordava di avere, il titolo era “ I virus questi sconosciuti...!” E, rivolto a Masha con quell’espressione bonaria e sorniona che la bambina conosceva bene, glielo porse...
Masha, che, da quando in TV erano comparse quelle notizie sconvolgenti, si comportava, nei confronti di Orso, non come spesso faceva in maniera irrispettosa e birichina ma, stranamente, da bambina saggia e giudiziosa, capì che Orso voleva che lei leggesse a tutti gli animali quel libro, per informarli, in maniera corretta, di quello che stava succedendo!
Tanto, disse tra sé e sé Masha, avrebbero avuto tutto il tempo per farlo! Infatti il notiziario Tv si stava concludendo dando notizia che per diverso tempo, per evitare il più possibile la diffusione del contagio, sarebbero dovuti rimanere tutti chiusi in casa , con la possibilità di uscire solo per andare a fare la spesa o per andare dal dottore!
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